Il Nuovo Museo degli Innocenti è l’espressione viva e attuale di un’istituzione votata all’infanzia a partire da quel venerdì 5 febbraio 1445 quando la prima bambina abbandonata è stata accolta nell’Ospedale brunelleschiano in Piazza Santissima Annunziata. Fino ad oggi l’Istituto degli Innocenti ha ospitato strutture e attività tutte accomunate dallo stesso tema dell’infanzia e delle famiglie: asili nido, case di accoglienza per bambini, un servizio educativo del museo per bambini e ragazzi, un archivio storico e una biblioteca. Il nuovo museo ha quindi dato continuità e compiutezza alla struttura, in relazione al ricco patrimonio culturale ereditato dal passato e a quanto continua a essere prodotto. L’intervento progettuale ha previsto i nuovi accessi pubblici dalla piazza attraverso due porte, due marchingegni metallici, la prima estensibile a cannocchiale la seconda a geometria variabile, la riorganizzazione dei percorsi interni, sia verticali che orizzontali, il recupero, la riorganizzazione e la valorizzazione degli spazi espositivi temporanei e permanenti, il recupero della grande loggia all’ultimo piano, un tempo stenditoio di lenzuola e fasce, per la realizzazione di una nuova caffetteria con una impareggiabile vista sui monumenti di Firenze, che può chiudersi attraverso pannelli vetrati mobili.
progetto architettonico, allestimento e coordinamento generale: Carlo Terpolilli, Ipostudio; gruppo di progettazione: Lucia Celle, Roberto Di Giulio, Carlo Terpolilli, Elisabetta Zanasi Gabrielli, Luca Belatti, Mariagiulia Bennicelli Pasqualis, Panfilo Cionci, Beatrice Turillazzi (Ipostudio) con Pietro Carlo Pellegrini e Eugenio Vassallo; strutture: Favero e Milan ingegneria, aei progetti; impianti: Consilium servizi di ingegneria; committente: Istituto degli Innocenti; cronologia: concorso Internazionale di progettazione 2008; progetto 2008-2011; realizzazione 2012-2016; Foto: Pietro Savorelli, Benedetta Gori, Damiano Verdiani