Partita in pieno lockdown, l’operazione curatoriale “Abbi cura di te” ha visto coinvolti oltre 40 addetti ai lavori, nazionali e internazionali, che hanno accolto con entusiasmo l’invito a prendere parte al progetto. I contributi presentati finora sono molto diversi tra loro – per mezzo espressivo e riflessione – poiché diversa è la professione di chi li ha pensati, diversa la provenienza geografica, l’età anagrafica, il tema curatoriale selezionato tra i 10 possibili. In comune hanno l’idea di aver reso la creatività un momento importante nella loro personale interpretazione di isolamento, trasformando lo spazio domestico in un’esperienza curatoriale insieme effimera e profonda. C’è chi ha usato il video, chi il disegno, chi la pittura, chi la scultura, chi la fotografia, chi la grafica, chi la performance.
Ma in che modo “Abbi cura di te” è diventata, oltre che un esercizio del pensiero, anche una opportunità per riscrivere nuove geografie di ri-attivazione del comparto culturale? Attraverso una duplice azione strategica.
La prima, è legata al coinvolgimento capillare delle persone del settore: curatori, architetti e designer, museologi, museografi, giornalisti e artisti, italiani e internazionali, che attingendo al proprio immaginario, sono stati chiamati a definire liberamente concept originali, che riuniti disegnano un insieme di urgenze creative, confluendo in una una mostra collettiva.
La seconda, più dirimente rispetto al settore culturale, è orientata a ricollocare al centro del dibattito i luoghi museali: le mostre, gli allestimenti, il patrimonio e la cultura visiva sono da sempre una risorsa collettiva di resistenza e costruzione di una società aperta, multiculturale e democratica, mai come oggi necessaria.
EVENTO DI LANCIO: DIGITAL COCKTAIL
Il 1 luglio alle 18.30 il progetto sarà lanciato sul sito web, attraverso un momento informale di incontro che renderà visibile integralmente il primo blocco di contributi arrivati “Season 01” – già presentati in anteprima sulla pagina Instagram – che verrà uploadato sulla piattaforma www.abbicuradite2020.com. La disclosure dei contributi proseguirà progressivamente, sia sulla pagina Instagram @abbicuradite che sul sito.
CONTRIBUTORS (for now); STUDIO ALGORITMO, NAZANIN BEHROOZIAN, EMANUELE CAPPELLI, VALERIA CARULLO, VINCENZO CORVINO, SAMUEL COLLE DOMINGUEZ MALDONADO , LORENZO DEGLI ESPOSTI , ENRICO DELITALA, MARCO DOLERA, ALICE FALCO, NAZIN FARAHBOD, ALFONSO FEMIA, IMMACOLATA CONCEZIONE FORINO, MARIA FRATELLI, JACOPO GALLI, JEAN HILGERSOM MARCO INTROINI, IOCOSE PREMIUM, BEGUM KADIOGLU, JACQUES LEENHARDT, FRANCESCA LIBERATORE, ROBERTO MALFATTI, COLLETTIVO METADIAPASON, MARCO MILIA, MYP CREATTIVI PROJECT, PAOLA MULAZZANI, CLAUDIA PIGNATALE, FARAH PIRIYE, LORENZO PIAZZI, LUIGI PRESTINENZA PUGLISI, RADMEHR RADZAGHI, ANDREA RUSSO, PINO SCAGLIONE, RAFFAELLA TROCCHIANESI.
CURATO E PRODOTTO DA: Md’A Design Agency + SUPERFICIAL Studio
PARTNERS; ICAMT (International Committee for Architecture and Museum Techniques); ICOM ITALIA ( International Council of Museums); FARM CULTURAL PARK; VENTO & ASSOCIATI; MARIOTTI FULGET; ALLESTIMENTI PORTA NUOVA; YOURSTORY; CHIRALE; EASY HOLIDAYS.
MEDIA PARTNER; ARTRIBUNE